Lilli e il Vagabondo è la versione live action, diretta da Charlie Bean, dell’omonimo film d’animazione del 1955 disponibile sulla nuova piattaforma Disney+ dal 24 marzo.
Si tratta della storia della meravigliosa cagnolina Lilli, una cocker americana, che vive una vita felice con i suoi padroni, Tesoro e Gianni Caro, fino alla nascita della piccola Lula che la stravolge emotivamente e all’incontro con il Vagabondo, un randagio abituato a non avere una famiglia, un cane di strada la cui vita cambierà per sempre con Lilli la quale scoprirà che nel cuore dei suoi padroni c’è posto per tutti.
Come nell’originale, anche nel live action sarà immancabile la presenza di altri cagnolini parlanti amici di Lilli, la scena degli spaghetti con le polpettine e l’indimenticabile canzone “E’ dolce sognar e lasciarsi cullar nell’incanto della notte..”
Recensione
La piattaforma Disney+ è una vera gioia per tutti coloro che amano il mondo Disney e non c’è modo migliore che inaugurarla guardando il live action di uno dei classici più belli di sempre, Lilli e il Vagabondo. Questo film è un ottimo lavoro cinematografico perché nonostante le difficoltà che possiamo immaginare trattandosi di cani come protagonisti, le cui azioni sono difficilmente coordinabili, riesce a toccare il cuore degli spettatori e soprattutto quello di tutti coloro che hanno un cane e lo amano. Rimarrete assolutamente commossi dall’espressività degli occhioni della cocker che interpreta Lilli perché è davvero bellissima e fa pensare all’amore che i nostri cani ci trasmettono e per quanto, anche per loro, sono importanti le piccole attenzioni come le coccole, i biscotti e il momento della passeggiata insieme.
La storia è quella che noi tutti conosciamo bene con antagonisti solo coloro che non hanno la giusta sensibilità nei confronti dei cani, come l’accalappiacani o la zia Sara, con poche differenze rispetto all’originale. Il pizzico di surreale è dovuto alla capacità dei cani di parlare sebbene i nostri amici a 4 zampe riescano a comunicarci tanto con il solo sguardo ma è da questo film che si potrebbe trarre un importante messaggio: anche se in una famiglia con cani nascono bambini o ci sono altre situazioni nelle quali un animale potrebbe essere un ostacolo o un pensiero in più, il modo per dare attenzioni e affetto ai nostri animali domestici si trova, non bisogna abbandonarli perché fanno parte della famiglia e meritano di essere trattati come tali e di non essere guardati come un peso ma soprattutto, invito tutti coloro che hanno il desiderio di voler prendere un cane, di non acquistarlo bensì di adottarlo perché nei canili ci sono tanti cuccioli che hanno bisogno di una famiglia che li possa semplicemente amare, come sanno fare Tesoro e Gianni Caro che capiscono il disagio della piccola Lilli e la fanno partecipe della nuova vita con Lula.
Consigliamo la visione di questo bellissimo live action a tutti, non solo ai bambini perché nella sua semplicità è bello da vedere e non smentisce quel mondo perfetto Disney con il quale siamo cresciuti e che ogni generazione ha diritto a vivere.
Curiosità sul film di Lilli e il Vagabondo
- Per interpretare la nostra amata Lilli è stata scelta Rose, una cockerina vivace e intelligente descritta come un vero e proprio maschiaccio, doppiata da Tessa Thompson con voce originale e da Letizia Scifoni come voce italiana.
- Per il ruolo del Vagabondo è stato scelto Monte, un meticcio simile ad uno Schnauzer doppiato da Justin Theroux con voce originale e da Simone D’Andrea in italiano.
- La scena degli spaghetti con le polpette ha richiesto tre giorni poiché non è stato semplice far fare ai cani certe attività insieme e quelli che a noi sembrano spaghetti in realtà sono delle liquirizie senza zucchero.
- Per tutti i cani presenti nel film sono state preparate delle tende refrigerate dove potersi riposare poiché le riprese sono state fatte in estate e tutti avevano dei truccatori per prepararsi alle scene come in quelle dove dovevano essere un po’ sporchi di fango.
- Le riprese del film sono state fatte a Savannah, in Georgia.
- I gatti della zia Sara non sono siamesi come nel cartone e il Vagabondo non viene più descritto dagli altri cani come un rubacuori ma come un cane che sa vivere bene da solo.
Trailer Lilli e il Vagabondo
Buona visione!