Nominations Emmy 2019: il meglio della stagione televisiva

Nominations Emmy 2019: il meglio della stagione televisiva

Martedì 16 Luglio sono state annunciate le nomination per la 71esima edizione degli Emmy Awards, il più prestigioso tra i premi televisivi.
Conti alla mano, il canale HBO ne esce sicuramente vincitore, avendo collezionato ben 137 candidature in totale contro le 117 portate a casa dal rivale Netflix.
Sono ormai diversi anni che il canale via cavo e la piattaforma streaming più famosa al mondo si contendono lo scettro di “network” più influente: se da un lato il primo ha sbaragliato la concorrenza – almeno sulla carta – grazie a show come “Il Trono di Spade”, “Chernobyl” e “Barry”, la seconda si è difesa più che bene con “Russian Doll”, “Ozark” e “When They See Us”.

Ciò che salta maggiormente all’occhio sono le 32 nomination (record assoluto per un singolo anno) ricevute dall’ottava e ultima controversa stagione de “Il Trono di Spade”. Nonostante la conclusione delle vicende di Westeros abbia spaccato in due sia i critici che i fan, i membri della Television Academy hanno riversato grande entusiasmo in tutti i reparti della serie, specialmente in quello attoriale: sono infatti ben dieci i componenti del cast ad aver ottenuto una menzione per le loro interpretazioni, a cominciare dai protagonisti Kit Harington e Emilia Clarke (rispettivamente Jon Snow e Daenerys Targaryen), passando per Peter Dinklage (candidato per ogni stagione dello show per il suo Tyrion Lannister) e Lena Headey (la crudele Cersei Lannister) fino ai “nuovi ingressi” Gwendoline Christie (Brienne di Tarth), Sophie Turner (Sansa Stark) e Alfie Allen (Theon Greyjoy), ciascuno alla prima nomination.

Game of Throne

Dietro al Trono, come numero di candidature, si attesta a sorpresa (si fa per dire) una serie comedy, la deliziosa “The Marvelous Mrs Maisel”, creata da Amy Sherman-Palladino per Amazon Prime. Sono ben 20 le nominations ottenute dalle avventure di Midge Maisel, spumeggiante casalinga di origine ebrea che nella New York degli anni Cinquanta tenta la carriera nello spietato e maschilista mondo della “stand up comedy”.
Già vincitrice lo scorso anno delle statuette più importanti, con la seconda stagione si conferma uno degli show più interessanti e divertenti degli ultimi anni.

Marvelous Mrs Maisel

La terza serie ad aver raccolto più consensi è stata la vera rivelazione dell’anno, targata ancora una volta HBO, vale a dire “Chernobyl”, che non sembra avere rivali nel territorio delle miniserie. Osannate dalla critica, le cinque puntate che raccontano il disastro della centrale sovietica avvenuto nel 1986 raggiungono quota 19 nominations, tutte meritatissime. Tra vicende personali, indagini ufficiali e segreti di stato, lo show ha ricostruito nei minimi particolari i terribili errori umani che portarono a uno dei più gravi incidenti nucleari della Storia con uno stile asciutto, arguto e mai pretenzioso.

Chernobyl Trama e Recensione
Serie TV Chernobyl

Escludendo sorprese dell’ultimo minuto dovrebbero essere queste le tre serie che trionferanno il 22 settembre nelle rispettive categorie – Drama, Comedy e Miniserie – data anche l’assenza di forti concorrenti come “The Handmaid’s Tale”, “Stranger Things” e “Big Little Lies” (non eleggibili quest’anno per via del loro periodo di messa in onda). Se così fosse, “Il Trono di Spade” vincerebbe per la quarta volta il premio come Miglior Serie Drammatica, avendo già vinto nel 2015, nel 2016 e lo scorso anno (nel 2017 non era candidabile), un onore che in passato è spettato a pochi ed eccellenti show come “The West Wing” e “Mad Men”.

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Attenzione però ad alcuni agguerriti concorrenti come “Killing Eve”, la spy story con Sandra Oh in onda su BBC America che quest’anno ha enormemente ampliato i suoi consensi; all’ultima stagione di “Veep”, che chiuderebbe il cerchio sulle vicende della Presidente Selina Meyer interpretata dalla mattatrice Julia Louis- Dreyfus; oppure a “Fleabag”, nuova comedy di Amazon Prime in perfetto stile british scritto e interpretato da Phoebe Waller-Bridge; e infine a “When They See Us”, miniserie di Netflix creata e diretta da Ava DuVernay, che narra le vicende del noto caso della jogger di Central Park nel 1989 nel quale quattro afroamericani e un ispanico furono accusati e condannati ingiustamente per l’aggressione di una ragazza.

Appuntamento al 22 settembre per la cerimonia di premiazione che si svolgerà al Microsoft Theatre di Los Angeles.

Ecco le Nomination per gli Emmy 2019

MIGLIOR SERIE TV DRAMMATICA
“Better Call Saul” (AMC)
“Bodyguard” (Netflix)
“Game of Thrones” (HBO)
“Killing Eve” (BBC America)
“Ozark” (Netflix)
“Pose” (FX)
“Succession” (HBO)
“This Is Us” (NBC)

MIGLIOR SERIE TV COMEDY
“Barry” (HBO)
“Fleabag” (Amazon)
“The Good Place” (NBC)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
“Russian Doll” (Netflix)
“Schitt’s Creek” (Pop)
“Veep” (HBO)

MIGLIOR MINISERIE
“Chernobyl” (HBO)
“Escape at Dannemora” (Showtime)
“Fosse Verdon” (FX)
“Sharp Objects” (HBO)
“When They See Us” (Netflix)

MIGLIOR FILM PER LA TV
“Bandersnatch” (Netflix)
“Brexit” (HBO)
“Deadwood: The Movie,” (HBO)
“King Lear” (Amazon)
“My Dinner with Herve” (HBO)

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA SERIE DRAMMATICA
Jason Bateman, “Ozark”
Sterling K. Brown, “This is Us”
Kit Harrington, “Game of Thrones”
Bob Odenkirk, “Better Call Saul”
Billy Porter, “Pose”
Milo Ventimiglia, “This Is Us”

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA SERIE DRAMMATICA
Emilia Clarke, “Game of Thrones”
Jodie Comer, “Killing Eve”
Viola Davis, “How to Get Away With Murder”
Laura Linney, “Ozark”
Mandy Moore, “This Is Us”
Sandra Oh, “Killing Eve”
Robin Wright, “House of Cards”

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA SERIE COMEDY
Anthony Anderson, “Black-ish”
Don Cheadle, “Black Monday,”
Ted Danson, “The Good Place”
Michael Douglas, “The Kominksy Method”
Bill Hader, “Barry”
Eugene Levy, “Schitt’s Creek”

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA SERIE COMEDY
Christina Applegate, “Dead to Me”
Rachel Brosnahan, “The Marvelous Mrs. Maisel”
Julia-Louis Dreyfus, “Veep”
Natasha Lyonne, “Russian Doll”
Catherine O’Hara, “Schitt’s Creek”
Phoebe Waller-Bridge, “Fleabag”

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UN DRAMA
Gwendoline Christie in “Game of Thrones”
Lena Headey in “Game of Thrones”
Maise Williams in “Game of Thrones”
Fiona Shaw in “Killing Eve”
Julia Garner in “Ozark”
Sophie Turner in “Game of Thrones”

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UN DRAMA
Alfie Allen in “Game of Thrones”
Nikolaj Coster-Waldau in “Game of Thrones”
Peter Dinklage in “Game of Thrones”
Joanthan Banks in “Better Call Saul”
Giancarlo Esposito in “Better Call Saul”
Michael Kelly in “House of Cards”
Chris Sullivan in “This is Us”

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA MINISERIE O FILM TV
Mahershala Ali, “True Detective”
Benicio del Toro, “Escape at Dannemora”
Hugh Grant, “A Very English Scandal”
Jared Harris, “Chernobyl”
Jharrel Jerome, “When They See Us”
Sam Rockwell, “Fosse/Verdon”

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA MINISERIE O FILM TV
Amy Adams, “Sharp Objects”
Patricia Arquette, “Escape at Dannemora”
Aunjanue Ellis, “When They See Us”
Joey King, “The Act”
Niecy Nash, “When They See Us”
Michelle Williams, “Fosse/Verdon”

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA COMEDY
Sarah Goldberg per “Barry”
Sian Clifford per “Fleabag”
Olivia Colman per “Fleabag”
Betty Gilpin per “GLOW”
Kate McKinnon per “Saturday Night Live”
Marin Hinkle per “The Marvelous Mrs Maisel”
Alex Borstein per “The Marvelous Mrs Maisel”
Anna Chlumsky per “Veep”

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA COMEDY
Anthony Carrigan per “Barry”
Stephen Root per “Barry”
Harry Winkler per “Barry”
Alan Arkin per “The Kominsky Method”
Tony Shaloub per “The Marvelous Mrs Maisel”
Tony Hale per “Veep”

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM PER LA TV
Emily Watson per “Chernobyl”
Margaret Qualley per “Fosse/Verdon”
Patricia Clarkson per “Sharp Objects”
Patricia Arquette per “The Act”
Marsha Stephanie Blake per “When They See Us”
Vera Farmiga per “When They See Us”

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA IN UNA MINISERIE O FILM PER LA TV
Ben Whishaw per “A Very English Scandal”
Stellan Skarsgård per “Chernobyl”
Paul Dano per “Escape at Dannemora”
Asante Blackk per “When They See Us”
John Leguizamo per “When They See Us”
Michael K. Williams per “When They See Us”

REALITY-COMPETITION PROGRAM
“The Amazing Race” (CBS)
“American Ninja Warrior” (NBC)
“Nailed It” (Netflix)
“RuPaul’s Drag Race” (VH1)
“Top Chef” (Bravo)
“The Voice” (NBC)

VARIETY TALK SERIES
“The Daily Show with Trevor Noah” (Comedy Central)
“Full Frontal with Samantha Bee” (TBS)
“Jimmy Kimmel Live” (ABC)
“Last Week Tonight with John Oliver” (HBO)
“The Late Late Show with James Corden” (CBS)
“The Late Show with Stephen Colbert” (CBS)

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