Recensione I care a lot – La dark comedy con Rosamund Pike

Recensione I care a lot – La dark comedy con Rosamund Pike

Accattivante, audace ed enigmatica. Così si propone la dark comedy I care a lot, con una protagonista femminile assolutamente perfetta per queste premesse, Rosamund Pike, l’attrice che come cattiva è già stata tanto amata in Gone Girl – L’amore bugiardo. 

Candidato ai Golden Globes 2021, I care a lot è scritto e diretto da J. Blakeson. Il film è disponibile sulla piattaforma Prime Video dal 19 febbraio

Trama I care a lot 

Marla Grayson, interpretata da Rosamund Pike, è una truffatrice che gestisce un’attività apparentemente legale, dietro la quale si nasconde un lavoro ben più losco di quel che si può immaginare. Attraverso la tutela di persone anziane, ricche e sole, Marla compie una truffa ben organizzata con la compagna Fran, interpretata da Eiza Gonzalez, con la quale vive un tenore di vita alto e da donna rispettabile e disponibile, caratteristiche essenziali che non fanno dubitare mai il giudice che le affida ogni volta un anziano che, secondo il medico, ha bisogno di essere aiutato. Così Marla è riuscita a far andare avanti per lungo tempo la sua truffa e il suo enorme guadagno, ottenuto con la vendita di tutti i beni degli anziani che lascia in una casa di cura, fin quando lei e Fran scelgono la vittima sbagliata, la ricca Jennifer. 

I Care a lot

Recensione 

I care a lot si propone sin da subito come un contenuto dove talento, interpretazione e criminalità si fondono per dare vita ad una delle dark comedy più belle di sempre. 

Ad interpretare la truffatrice senza scrupoli, Marla Grayson, è Rosamund Pike, volto già noto come cattiva in Gone Girl ma che fa completamente la differenza in una pellicola così accattivante, facendo girare tutto intorno a se.  Nessuno può credere che dietro un volto quasi angelico, capelli sempre ordinati e sorriso smagliante, si celi l’artefice di una truffa crudele che se capitasse ad un nostro nonno ci si gelerebbe il sangue.

Anziani che all’improvviso vengono portati in una casa di riposo da una donna a loro sconosciuta che si presenta come tutrice legale ma che in realtà li spoglia di tutti i loro beni, case, oggetti di valore per poi trarne profitto e arricchirsi. Un’attività che segue sempre le stesse regole e che si ripete all’infinito, fin quando non si sbaglia la scelta della vittima. 

E’ infatti la ricca Jennifer a dare una svolta alla truffa sempre perfetta di Marla. Si tratta di una donna che all’apparenza è sola, senza figli, ma che nasconde a sua volta molti e profondi segreti. Uno tra tutti è il figlio Roman, il degno avversario di Marla nella criminalità. Pronto a tutto per liberare la mamma dalla truffa, mette in pericolo la vita di Marla e della sua compagna Fran. 

Ad interpretare questa coppia di madre e figlio sono due attori incredibili: il premio Oscar Dianne Wiest e Peter Dinklage, reduce dall’enorme successo del Trono di Spade. Entrambi riescono ad attrarre gli spettatori con la stessa intensità che i loro personaggi richiedono. Nota di merito va sicuramente allo sguardo magnetico di Dianne che interpreta l’anziana truffata da Marla ma che con un solo battito di ciglia riesce a dire quello che le parole non esprimerebbero allo stesso modo. Chapeau! 

Tirando le somme, sebbene la truffa di Marla sia completamente amorale non si riesce in nessun modo ad odiarla anzi ci si sposta l’attenzione su Roman che riesce ad incarnare il cattivo di turno che, per assurdo, ha un motivo più che legittimo per sfoderare tutte le sue armi contro Marla. 

Alla fine però il film riesce dopo due ore ad essere ancora più sorprendente, anche se discutibile, ma sta proprio nell’inaspettato il risultato più bello e la sensazione di voler rivedere a tutti i costi il film. 

Dopo Gone Girl, noi non possiamo non consigliarvi questa pellicola degna di tutta l’attenzione che merita dall’inizio alla fine.

Leggi anche: Recensione Gone Girl

Trailer I Care a Lot

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