“Gollum: Fredda è la mano, le ossa e il cuore. Freddo è il corpo del viaggiatore. Non vede quel che il futuro gli porta quando il sole è calato e la luna è morta.”
Secondo capitolo della saga de “Il Signore Degli Anelli” anche questo si ispira al secondo volume di Tolkien. Le riprese partirono in concomitanza con il primo capitolo e fu ufficialmente rilasciato il 18 dicembre 2002 nelle sale americane e il 16 gennaio 2003 in quelle italiane, a differenza del primo che sfiorò la “vittoria” come film con il maggior numero di incassi del 2001, questo secondo capitolo stracciò la concorrenza dei film “Harry Potter e la Camera dei Segreti” e “Spider-man” piazzandosi primo in solitaria. Inoltre ha vinto 2 Oscar su 6 nomination: “Film con la migliore colonna sonora” e “Film con migliori effetti speciali”.
Il Signore Degli Anelli – Le Due Torri: Cast
Dopo il successone del primo capitolo, Jackson ha deciso di riconfermare tutti gli attori, dunque rivediamo attori del calibro di: Elijah Wood, Sean Astin, Ian McKellen e Viggo Mortensen. Inoltre viene aggiunto un nuovo personaggio di nome Gollum, interpretato da Andy Serkis, un piccolo hobbit.
La colonna sonora sempre guidata da Howard Shore e con la London Philharmonic Orchestra vince 3 dischi d’oro.
Gli effetti digitali vengono sempre affidati alla Weta Digital che dalla produzione del Signore Degli Anelli hanno sviluppato un programma “Massive” che è un programma di animazione e intelligenza digitale che ha permesso la realizzazione così realistica delle varie battaglie che si svolgono durante la trilogia.
Il Signore Degli Anelli – Le Due Torri: Trama
Riprende il racconto da dove ci eravamo lasciati cioè con Frodo e Sam alla volta di Mordor per distruggere l’anello di Sauron. Durante il viaggio vengono seguiti da Gollum che durante la notte si avvicina all’anello per poi essere catturato dai due ragazzini che in cambio del suo scagionamento deve accompagnarli al Mordor. Nel frattempo gli altri protagonisti continuano il loro viaggio con parecchie insidie durante i singolari percorsi.
Il Signore Degli Anelli – Le Due Torri: Recensione
Dopo un anno dalla pubblicazione della prima parte della trilogia, Jackson inizia il film con la Compagnia Dell’Anello ormai sciolta, non utilizza brevi riassunti iniziali che riassumessero il film precedente poiché a detta sua l’avrebbero trasformato in un progetto televisivo simile alle serie tv. A differenza del primo, in questo si seguono le azioni di ogni singolo personaggio per cercare di mantenere sempre alta la tensione, mantiene alte le aspettative che si erano posate su questo capitolo ed è un giusto mix di azione, emozione e commozione. Ma “Le Due Torri” è anche l’ascesa di Gollum che diventa un personaggio principale superando forse anche lo stesso Frodo. Il piccolo hobbit è un alterarsi di aggettivi, amico o nemico, fedele o sleale, insomma il suo ruolo ancora, in questo volume, ancora non è ben noto. Un piccolo appunto è doveroso da fare sulla scena simbolica de “Le Due Torri” ovvero la battaglia al Fosso di Helm combattuta a una settimana dallo scoglimento della Compagnia Dell’Anello che vede fronteggiarsi da una parte il Regno di Rohan e dall’altra la razza degli Uruk-hai isengardiani.
Il Signore Degli Anelli – Le Due Torri: Libro e Film a confronto
Come nel precedente vi sono alcune sottili differenze tra il libro e il film come per esempio:
- Nel libro non viene citato nessun attacco dei mannari selvaggi sulle montagne, scena presente nel film;
- Nel film vi sono scene con Arwen, l’elfa che visse durante la Terza Era, mentre nel libro mancano del tutto;
- Nel film Frodo rischia la morte per annegamento mentre nel libro è Sam a cadere dentro la Palude della Morte.
Il Signore Degli Anelli – Le Due Torri: Curiosità sul nome
Fu indetta una petizione per cambiare il nome “Le Due Torri” per via dell’attentato terroristico alle Torri Gemelle dell’11 Settembre 2001, nonostante le numerosi firme, i rappresentanti della New Line Cinema offrirono la propria vicinanza alle vittime ma decisero di rimanere invariato il titolo.
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